Quando luscita di una
porta si trova al livello logico alto, si ha la situazione della figura a) per
cui la porta 1 si può interpretare come un generatore di tensione che ha una
resistenza interna RO1H. Questo generatore eroga una corrente che va
in ingresso alla seconda porta, che si può schematizzare con una resistenza. La
tensione VOH che troviamo in uscita
alla porta 1 dipende dunque dalla corrente erogata. Infatti, applicando
i principi di kirchhoff, si avrà che
VOH = VCC
RO1*IOH
Ciò vuol dire che il
valore minimo della VOH può essere garantito se la corrente erogata
non cresce troppo.
Discorso analogo quando la
uscita della porta 1 è a livello logico basso. In tal caso è la porta 2 che
manda una corrente alla porta 1 che viene schematizzata con una resistenza. In
questo caso il valore massimo di tensione VOLmax può essere
garantito se la corrente non cresce troppo poiché
VOLmax = RO1L
* IOL
I valori limite delle
correnti sono indicati nella seguente tabella
|
STD |
LS |
S |
ALS |
AS |
HC |
4000 |
IIH (µA) |
40 |
20 |
50 |
20 |
20 |
0.1 |
0.1 |
IIL (mA) |
-1.6 |
-0.4 |
-2 |
-0.1 |
-0.5 |
-0.1µA |
-0.1µA |
IOH (mA) |
-0.4 |
-0.4 |
-1 |
-0.4 |
-2 |
-4 |
-0.44 |
IOL (mA) |
16 |
8 |
20 |
8 |
20 |
4 |
0.44 |
Per convenzione le
correnti sono indicate positive se entrano nella porta e negative se escono, per
cui la corrente IOL che effettivamente entra nella porta assume
valori positivi mentre la IOH che invece esce assume il segno
negativo. IL contrario per le correnti dingresso.
La necessità di non
superare le correnti limite comporta come conseguenza che linterfacciamento
fra porte nonè una questione banale.
se, infatti, volgiamo
pilotare con una porta più porte in uscita dobbiamo stare attenti. A livello
logico alto ogni porta posta in uscita assorbirà una corrente e la porta in
ingresso erogherà una corrente che sarà la somma delle correnti in uscita.
Allora se colleghiamo troppe porte in uscita può accadere che la corrente
erogata dalla porta dingresso diventa superiore alla massima consentita per
cui la VOH scende al di sotto del suo valor minimo, e il circuito
che in apparenza sembrava corretto non funziona più perché i livelli logici non
sono più interpretati correttamente. Un discorso analogo s può fare per il
livello logico basso. Stavolta la porta dingresso assorbe una corrente che è
data dalla somma delle correnti erogate dalle porte di uscita per cui, se
queste sono in numero eccessivo, la VOL cresce al di sopra del
massimo consentito. Per ottenere il numero massimo di porte collegabili in
uscita a livello alto, occorre calcolare il rapporto fra la corrente massima
erogabile dalla porta dingresso e la corrente massima assorbita da una singola
porta. questo fattore prende il nome di fan out a livello alto
FOH=IOHmax/IIHmax
Ad esempio per la standard
FOH=IOHmax/IIHmax=0.4mA/40µA=400µA/40µA=10
Dunque, a livello alto,
una porta TTL standard può pilotare fino ad un massimo di dieci porte in uscita
sempre di tipo TTL standard. Un controllo analogo si deve fare a livello logico
basso calcolando il rapporto FOL=IOLmax/IILmax. Non
è detto che i due fan out siano identici. Ad esempio, per le porte ALS, il fan
out è pari a 20 a livello alto e 80 a livello basso. In tal caso, quando si
progetta il circuito occorre far riferimento al valore più basso che nel nostro
esempio è 20 porte.
Un discorso a parte
meritano le porte CMOS. Se usiamo i dati della tabella superiore abbiamo, ad
esempio,
FOH=IOHmax/IIHmax=440µA /0.1µA=4400
Sembrerebbe, dunque, che
una porta CMOS può pilotare addirittura 4000 porte sempre di tipo CMOS. In
realtà, occorre sapere che lingresso di una porta di tipo CMOS si comporta
come un condensatore di alcuni picofarad. Durante le commutazioni delle uscite
da un livello allaltro, questi condensatori assorbono correnti di carica e scarica che superano dunque i valori
riportati nella tabella e che si riferiscono a condizioni statiche. Per tal
motivo il fan out consigliato per le porte CMOS non è superiore a 50.