Università degli Studi di Napoli
"
Parthenope"
(già Istituto Universitario Navale)

Facoltà di Economia

 

Economia e Commercio (EC)

Sbocchi Occupazionali

 

Il corso costituisce il corso base delle Facoltà di Economia e fornisce una preparazione polivalente in cui la conoscenza di strumenti dell’economia si interseca con quella delle discipline aziendali e giuridiche, assicurando un’ampia flessibilità rispetto a tutti gli sbocchi occupazionali. Esso, svolgendosi in un curriculum di ampio raggio, infatti, consente:

a.      nel Settore Privato, al laureato che dimostra di possedere le necessarie capacità professionali l’opportunità di svolgere la sua attività presso aziende private operanti in diverse branche dell’attività economica, quali: Istituti creditizi, Industrie, Imprese commerciali, finanziarie e di servizi;

b.      nel ramo dell’Insegnamento, il titolo dà ampio raggio di scelta per la partecipazione ai concorsi di diverse classi. Naturalmente è necessario che il laureato abbia anche superato alcuni esami necessari per tale sbocco, quali le discipline aziendali (ragioneria e tecniche) e giuridiche, Economia e Matematica finanziaria;

c.      nella Pubblica Amministrazione, per la quale il laureato può concorrere per l’accesso agli uffici centrali e locali dello Stato, delle Regioni, Province, Comuni, Enti di diritto pubblico, Camere di Commercio, ecc. è questo il settore nel quale il laureato assume la figura di gestore delle risorse collettive e, quindi, coloro che opteranno per questo settore dovranno dimostrare capacità di predisporre e innovare forme più utili di organizzazione dei servizi di interesse generale;

d.      inoltre, la laurea in Economia e Commercio è il classico titolo - non unico in quanto anche le altre lauree lo consentono - con cui si può accedere, a seguito del triennio di tirocinio, all’abilitazione per la professione di dottore commercialista, nonché alle società di revisione contabile ed agli enti specializzati nel campo degli studi economici e delle applicazioni della matematica, della statistica e dell’informatica nelle organizzazioni.

Il corso, articolato in 24 discipline differenziate nell’ambito delle quattro aree disciplinari previste per i corsi di laurea economici, e cioè Economica, Aziendale, Giuridica e Matematico-Statistica, prevede un piano di studi base ed un piano di studi alternativo con quattro percorsi didattici, alternativi, consigliati dalla Facoltà e tendenti a dare una maggiore specificità al curriculum studiorum. Essi sono quello Economico Generale, quello Aziendale, quello Statistico-Matematico e quello Giuridico. In ogni caso, lo studente dovrà superare una prova di idoneità di Laboratorio Informatico.

 

Nella scelta degli esami da sostenere lo studente può:

a)     seguire il piano statutario (piano base);

b)     scegliere un piano alternativo predisposto dal Consiglio di Facoltà;

c)     predisporre ai sensi della legge 910/69 un piano di studi individuale, che verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio di Facoltà.

 

Norme di carattere generale

1.      La scelta del piano di studi può essere effettuata solo dagli studenti, sia in corso che fuori corso, che al 31 dicembre siano in regola con l’iscrizione o immatricolazione e con il pagamento delle tasse.

2.      Il piano di studi statutario si presuppone scelto dallo studente immatricolato se questi non avanza altre richieste e viene assegnato d’ufficio.

3.      Il piano di studi, scelto o assegnato d’ufficio, resta valido per tutta la durata del corso di studi e vincola lo studente a sostenere solo e soltanto gli esami in esso previsti.

4.      Lo studente ha la facoltà di variare, nel corso degli anni, il piano di studi scelto o assegnato d’ufficio; gli esami già sostenuti e non compresi nel nuovo piano saranno considerati esami in sovrannumero rispetto agli esami necessari per il completamento del corso di laurea. Le votazioni conseguite a seguito della prova d’esame di tali materie in sovrannumero, non saranno valide al fine del computo della media.

5.      Il piano di studi presentato ed approvato ha valore a partire dall’anno accademico per il quale è stato presentato; pertanto, gli esami che risultano modificati rispetto al precedente potranno essere sostenuti solo a partire dalla sessione estiva.

6.      La mancata approvazione di un piano di studio individuale comporta, per lo studente immatricolato, l’assegnazione del piano statutario, mentre per lo studente iscritto ad anni successivi al primo riprende efficacia il piano precedentemente approvato.

7.      Lo studente che voglia sostenere esami in aggiunta a quelli previsti dai piani ufficiali della Facoltà o dal piano individuale deve chiedere preventiva autorizzazione al Consiglio di Facoltà. Le votazioni ottenute a seguito della prova d’esame di tali materie in sovrannumero, non saranno valide al fine del computo della media.

 

I cinque corsi di laurea quadriennale attivati dalla Facoltà di Economia dell’Istituto Universitario Navale consentono ai laureati di svolgere la libera professione, previa iscrizione all’Albo dei Dottori Commercialisti, di impiegarsi presso enti pubblici e privati, aziende industriali e commerciali, banche e istituti di assicurazioni, o, ancora, di insegnare Discipline e tecniche commerciali e aziendali, discipline giuridiche ed economiche, Informatica gestionale e Matematica applicata, nella Scuola Secondaria Superiore.

Ciononostante, ogni corso gode di una sua peculiarità che consente di poter ottenere una maggiore specializzazione in un ramo prescelto dallo studente. Infatti, per ogni corso sono ipotizzati vari percorsi di studio, consigliati dalla Facoltà, per coniugare l’esigenza di diversificazione dell’offerta formativa, in vista di articolati sbocchi professionali, con un elevato grado di flessibilità, sempre più apprezzato nel mondo del lavoro. La rigidità limitata a talune materie caratterizzanti i percorsi formativi si accompagna sempre a misure di flessibilità guidata, che si concretizza nella possibilità data allo studente di scegliere le materie all’interno di un gruppo di discipline, più o meno ristretto, ciascuna delle quali appare coerente con il percorso formativo ipotizzato.

 

 

Corso base

Piani di studio consigliati dalla Facoltà

Insegnamenti complementari

Corsi integrativi

Materie attivate

Propedeuticità degli insegnamenti