Università degli Studi di Napoli
"
Parthenope"
(già Istituto Universitario Navale)

Facoltà di Economia

 

Economia Marittima e dei Trasporti (EMT)

Sbocchi Occupazionali

 

 

Il corso, attivato solo presso questa Facoltà di Economia e quella dell’Università degli Studi di Genova, fornisce la conoscenza dell’economia riferita ai trasporti interni ed internazionali, alla formazione per la gestione e la direzione di imprese di viaggio e trasporto, alle tecniche assicurative contro i danni, e marittime in particolare. Esso, quindi, tende a fornire, oltre ad un’ampia base conoscitiva del trasporto in generale, e di quello marittimo in particolare, una preparazione mirata alla formazione di professionisti operanti in un settore economico che richiede una competenza specifica e rigorose conoscenze tecniche. Il laureato in Economia Marittima e dei Trasporti, oltre a possedere una preparazione che lo rende idoneo a svolgere carriere professionali nelle aziende marittime, nelle industrie armatoriali e marinare, nonché nelle aziende assicuratrici marittime, può svolgere attività di dottore commercialista e partecipare a tutti i concorsi aperti ai laureati in altri corsi di economia.

Il corso, articolato in 24 discipline differenziate nell’ambito delle quattro aree disciplinari previste per i corsi di laurea economici, e cioè Economica, Aziendale, Giuridica e Matematico-Statistica, prevede un piano di studi base ed un piano di studi alternativo con un percorso didattico consigliato dalla Facoltà che fornisce agli studenti un’ampia possibilità di scelta tra le materie caratterizzanti, al fine di consentire ogni approfondimento secondo le singole attitudini. In ogni caso, lo studente dovrà superare una prova di idoneità di Laboratorio Informatico.

 

Nella scelta degli esami da sostenere lo studente può:

a)     seguire il piano statutario (piano base);

b)     scegliere un piano alternativo predisposto dal Consiglio di Facoltà;

c)     predisporre ai sensi della legge 910/69 un piano di studi individuale, che verrà sottoposto all’approvazione del Consiglio di Facoltà.

 

Norme di carattere generale

1.      La scelta del piano di studi può essere effettuata solo dagli studenti, sia in corso che fuori corso, che al 31 dicembre siano in regola con l’iscrizione o immatricolazione e con il pagamento delle tasse.

2.      Il piano di studi statutario si presuppone scelto dallo studente immatricolato se questi non avanza altre richieste e viene assegnato d’ufficio.

3.      Il piano di studi, scelto o assegnato d’ufficio, resta valido per tutta la durata del corso di studi e vincola lo studente a sostenere solo e soltanto gli esami in esso previsti.

4.      Lo studente ha la facoltà di variare, nel corso degli anni, il piano di studi scelto o assegnato d’ufficio; gli esami già sostenuti e non compresi nel nuovo piano saranno considerati esami in sovrannumero rispetto agli esami necessari per il completamento del corso di laurea. Le votazioni conseguite a seguito della prova d’esame di tali materie in sovrannumero, non saranno valide al fine del computo della media.

5.      Il piano di studi presentato ed approvato ha valore a partire dall’anno accademico per il quale è stato presentato; pertanto, gli esami che risultano modificati rispetto al precedente potranno essere sostenuti solo a partire dalla sessione estiva.

6.      La mancata approvazione di un piano di studio individuale comporta, per lo studente immatricolato, l’assegnazione del piano statutario, mentre per lo studente iscritto ad anni successivi al primo riprende efficacia il piano precedentemente approvato.

7.      Lo studente che voglia sostenere esami in aggiunta a quelli previsti dai piani ufficiali della Facoltà o dal piano individuale deve chiedere preventiva autorizzazione al Consiglio di Facoltà. Le votazioni ottenute a seguito della prova d’esame di tali materie in sovrannumero, non saranno valide al fine del computo della media.

 

I cinque corsi di laurea quadriennale attivati dalla Facoltà di Economia dell’Istituto Universitario Navale consentono ai laureati di svolgere la libera professione, previa iscrizione all’Albo dei Dottori Commercialisti, di impiegarsi presso enti pubblici e privati, aziende industriali e commerciali, banche e istituti di assicurazioni, o, ancora, di insegnare Discipline e tecniche commerciali e aziendali, discipline giuridiche ed economiche, Informatica gestionale e Matematica applicata, nella Scuola Secondaria Superiore.

Ciononostante, ogni corso gode di una sua peculiarità che consente di poter ottenere una maggiore specializzazione in un ramo prescelto dallo studente. Infatti, per ogni corso sono ipotizzati vari percorsi di studio, consigliati dalla Facoltà, per coniugare l’esigenza di diversificazione dell’offerta formativa, in vista di articolati sbocchi professionali, con un elevato grado di flessibilità, sempre più apprezzato nel mondo del lavoro. La rigidità limitata a talune materie caratterizzanti i percorsi formativi si accompagna sempre a misure di flessibilità guidata, che si concretizza nella possibilità data allo studente di scegliere le materie all’interno di un gruppo di discipline, più o meno ristretto, ciascuna delle quali appare coerente con il percorso formativo ipotizzato.

 

 

Corso base

Piani di studio consigliati dalla Facoltà

Insegnamenti complementari

Corsi integrativi

Materie attivate

Propedeuticità degli insegnamenti