Università
degli Studi di Napoli |
IL Nuovo Ordinamento Universitario
DM 509/99
costituiscono dei raggruppamenti di corsi di laurea secondo una classificazione dei saperi che sono o potranno essere insegnati nelle università
appartenenti alla stessa classe sono equivalenti nell’accesso ai pubblici concorsi o alle professioni, qualunque sia la denominazione del titolo conseguito, anche se in qualche caso, può essere richiesto il possesso di specifiche competenze oltre al titolo di studio di una certa classe
obiettivi formativi qualificanti di una classe
Gli obiettivi formativi indicano le competenze e le abilità che caratterizzano il profilo culturale e professionale del laureato.
garantiscono al laureato:
un’adeguata padronanza di metodi e contenuti scientifici generali
l’acquisizione di specifiche conoscenze professionali
attività formative indispensabili della classe
Le attività formative indispensabili di ogni classe sono raggruppate in sei tipologie:
attività formative di base
attività formative caratterizzanti
attività formative affini o integrative
attività formative a scelta dello studente
attività formative per la prova finale e per la lingua straniera
attività formative per le ulteriori competenze linguistiche, per le abilità informatiche e relazionali, per i tirocini, ecc.
I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI (CFU)
Il credito formativo universitario (CFU) rappresenta l’unità di misura del lavoro richiesto ad uno studente per ogni attività formativa svolta per conseguire un titolo di studio universitario
Il regolamento sull’autonomia didattica (DM 509/99) associa ad ogni credito un valore in ore di lavoro pari a 25 ore e quindi a 1500 ore di lavoro annue pari a 60 CFU per anno
Le attività formative organizzate dalla Facoltà sono pari ad 8 ore delle 25 sancite per ogni CFU. Le rimanenti ore sono a disposizione dello studente per lo svolgimento di ulteriori attività, compreso il tempo dedicato allo studio individuale
L’impegno dello studente per ogni CFU è così suddiviso:
il 68% (100-8/25x100) è dedicato allo studio personale, o altre attività formative di tipo individuale
il 32% nelle attività didattiche organizzate dalla Facoltà (corrispondente ad 8 delle 25 ore di impegno complessivo dello studente previste per ciascun credito) con possibilità di percentuali diverse per singole attività formative ad elevato contenuto sperimentale o pratico
I CFU vengono attribuiti per l’attività formativa tipica che è il corso di insegnamento, cui segue un esame che valuta la qualità e quantità dell’apprendimento del singolo studente
Il lavoro formativo svolto dallo studente consiste nelle ore di lezione, di esercitazione, di laboratorio, di seminario, etc. richieste dal corso di insegnamento, cui vanno anche aggiunte le ore di studio personale, o comunque di impegno individuale non formalizzato, per completare la formazione richiesta per il superamento dell’esame
Per le altre attività formative (tesi, progetti, tirocini, conoscenza della lingua straniera, avviamento all’uso degli strumenti informatici di produttività personale, addestramento alle abilità comunicative o relazionali e al lavoro di gruppo, etc.) la misura dei crediti viene effettuata in modo simile, calcolando le ore di lavoro a carico dello studente
Le attività formative richieste per il conseguimento del titolo di I livello (laureato in ……. ) e il relativo numero di CFU fino al totale di 180, con l’unico limite del rispetto dei valori minimi indicati dal decreto per ciascuna tipologia di attività formativa e, eventualmente, per ciascun ambito disciplinare, nonché del raggiungimento degli obiettivi formativi qualificanti della classe
Strutture didattiche competenti
Il Consiglio della Facoltà di Economia è la struttura didattica competente per l’organizzazione dei corsi di laurea
Il Consiglio di Corso di Laurea è la struttura didattica competente a svolgere funzione consultiva, del Consiglio di Facoltà, in caso di sospensione e/o attivazione di un ciclo di studi, di modificazioni dell’organizzazione didattica del corso di laurea, a seguito dell’attività di monitoraggio espletato.
Al Consiglio di Corso di Laurea sono demandate le valutazioni dei curricula di studenti universitari e di laureati che chiedono la convalida di esami, rispettivamente, per trasferimenti (tra corsi di laurea, facoltà o atenei) e per conseguimento di una seconda laurea
Per essere ammessi ai Corsi di Laurea attivati dalla Facoltà di Economia occorre essere in possesso dei titoli di studio quinquennali previsti dalla normativa vigente in materia
Attività formative propedeutiche
Allo scopo di ovviare all’eventuale carenza di preparazione iniziale sono stati organizzati dalla Facoltà alcuni
incontri/corsi sulla metodologia didattica
precorsi di matematica
precorsi di economia aziendale
Gli incontri dureranno dal 24 settembre al 5 ottobre. L’Ufficio Orientamento gestisce le iscrizioni.
Alle Attività propedeutiche, facoltative per gli studenti, possono essere attribuiti un massimo di 3 CFU, nell’ambito dei 12 CFU attribuiti alle attività opzionali a scelta dello studente. L’attribuzione dei 3 CFU è conseguente ad un colloquio con una apposita Commissione la quale attribuirà un voto da 18 a 30
Primo anno
Insegnamenti fondamentali di base e caratterizzanti di tipo economico, aziendale, giuridico e quantitativo
Secondo anno
Il secondo anno prevede insegnamenti di base e caratterizzanti che coprono le tematiche generali con approfondimenti delle tematiche relative al corso di studi
Terzo anno
Il terzo anno prevede il completamento delle conoscenze generali e ulteriori insegnamenti caratterizzanti il corso
Stage
Lo studente può svolgere uno stage, coerente con il curriculum e della durata minima di tre mesi, presso aziende e/o istituzioni private e pubbliche, al quale può essere attribuito un punteggio da 18 a 30, per un massimo di 3 CFU, sulla base delle relazioni sull’attività svolta dal tirocinante e dal tutor assegnato allo stesso dal Consiglio di Corso di Laurea
Lo stage può essere sostituito da un’attività opzionale cui l’apposita Commissione potrà attribuire un punteggio da 18 a 30, per un massimo di 3 CFU
I crediti corrispondenti a ciascuna attività formativa sono acquisiti dallo studente con il superamento dell’esame o di altra forma di verifica del profitto
La verifica dei risultati delle attività formative che concorre alla valutazione del profitto individuale dello studente potrà avvenire con diverse modalità, proposte da ogni singolo docente e approvate dal Consiglio di Corso di Laurea
La votazione sarà espressa in trentesimi per gli esami di ogni singolo insegnamento
L’esame di profitto si intende superato se la votazione è pari o superiore a 18/30
Conoscenza di due lingue dell’Unione Europea
Per il conseguimento della laurea di I livello è obbligatorio acquisire almeno i crediti relativi alla conoscenza, in forma orale e scritta, della lingua inglese e di una ulteriore lingua dell’Unione Europea oltre l’Italiano
Solo per il corso di laurea in Statistica e informatica per la gestione delle imprese è previsto l’obbligo della sola lingua inglese
La conoscenza delle lingue sarà verificata attraverso un esame orale
Lo studente può chiedere la valutazione di titoli conseguiti presso primari istituti linguistici esibendo un attestato degli stessi. Tale documentazione sarà valutata dal Consiglio del Corso di Laurea
Per il conseguimento della laurea è obbligatorio acquisire i crediti che attestino la capacità di utilizzare efficacemente gli strumenti informatici per l’elaborazione e la gestione di dati economico-aziendali, da accertare con una prova pratica
Le ulteriori attività formative, di cui all’art. 10, comma 1, lett. f) - DM 509/99 - vengono determinate all’inizio di ciascun anno accademico in funzione delle opportunità che si presenteranno e delle esigenze degli studenti
In quella stessa sede sono determinati altresì i crediti da attribuire
Gli studenti potranno autonomamente proporre il riconoscimento di ulteriori attività, con le modalità previste per il piano di studi individuale. Esse verranno valutate da un’apposita Commissione nominata dalla struttura didattica competente, con votazione da 18 a 30, e con l’attribuzione di un massimo di 6 CFU
La prova finale, che comporta l’acquisizione di 3 CFU (ad esclusione del corso di laurea in Statistica e informatica per la gestione delle imprese, per il quale sono attribuiti 6 CFU), consiste in un esame interdisciplinare da sostenere in seduta pubblica con una Commissione di docenti, articolata in sottocommissioni secondo il numero dei laureandi, su tematiche concordate preventivamente con la struttura didattica competente. Tale prova verrà giudicata con votazione da 18 a 30
La Commissione esprimerà in centodecimi la valutazione complessiva del curriculum del candidato. Tale valutazione si ottiene sommando alla media ponderata dei voti riportati negli esami di profitto e nell’esame finale, trasformata su base 110 punti, fino ad un massimo di tre punti che la Commissione di esame attribuisce sulla base di una valutazione complessiva dell’esame interdisciplinare finale e dell’intero curriculum, tenendo conto, altresì, del tempo impiegato dallo studente per il compimento del percorso di studi
Lo studente che avrà maturato 120 CFU, con una media ponderata di almeno 28/30, potrà optare per una prova finale consistente nella presentazione di una relazione scritta individuale sull’attività svolta, da discutere in seduta pubblica con una Commissione di docenti
Le attività relative alla preparazione della relazione scritta per il conseguimento della laurea saranno svolte dallo studente sotto la supervisione di un docente tutore
Per quest’ultimo tipo di prova finale, all’elaborato scritto, la Commissione potrà attribuire un punteggio aggiuntivo, non superiore al 6%, alla media ponderata degli esami di profitto comprensiva dell’esame finale, e potrà assegnare la lode
La laurea si consegue con il superamento della prova finale. Per essere ammesso alla prova finale, lo studente deve aver conseguito i crediti relativi alle attività previste dal regolamento del corso di laurea che, sommati a quelli da acquisire nella prova finale, gli consenta di ottenere almeno 180 crediti
Transizione al nuovo ordinamento per gli studenti già iscritti alla Facoltà
Gli studenti immatricolati, nell’a.a. 2000/01, ad un corso di laurea quadriennale o diploma universitario della Facoltà di Economia di questo Ateneo, possono optare, presentando apposita domanda al Consiglio del nuovo Corso di Laurea corrispondente entro il 31 ottobre 2001. Essi saranno iscritti di diritto, per l’a.a. 2001/02, al II anno del corso di laurea triennale corrispondente (come indicato nella tabella delle "Possibilità di opzione tra corsi". L'attribuzione dei CFU, secondo la procedura di transizione, sarà effettuata per gli esami superati entro la sessione di febbraio 2002.
Per gli esami del I anno in debito, gli studenti potranno scegliere di sostenere detti esami sul programma del PO oppure del NO con l’attribuzione dei relativi crediti.
Gli iscritti ad un corso di laurea in Economia di questo Ateneo, negli anni precedenti il 2000/01, potranno esercitare l'opzione per il nuovo ordinamento:
presentando apposita domanda al Consiglio del nuovo Corso di Laurea corrispondente entro il 31 ottobre 2001. L'attribuzione dei CFU, secondo le regole di transizione sarà effettuata per gli esami superati entro la sessione di settembre 2001 (cioè appello di settembre 2001 e di ottobre 2001)
all'atto dell'iscrizione all'a.a. 2002/03. La domanda potrà essere presentata al Consiglio del corso di laurea corrispondente dal 1 ottobre al 31 dicembre 2002. L'attribuzione dei CFU, secondo le regole di transizione sarà effettuata per gli esami superati entro la sessione di settembre 2002
A seguito dell'attribuzione dei CFU al curriculum pregresso, l’iscrizione potrà avvenire:
al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 60
al II anno se i crediti riconosciuti sono compresi tra 60 e 120
al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 120
In deroga alle regole generali per la transizione, poiché lo spirito di questa Riforma è quello di abbreviare i tempi di permanenza all'università, allo studente - iscritto al II anno o successivi del PO nell'anno accademico in cui chiede il trasferimento - viene data la possibilità di iscriversi ad un anno di corso successivo (massimo al III) a quello che deriva dall'applicazione delle tabelle di raccordo (vedi sito scheda dei CFU attribuibili nella fase di transizione). Tale deroga, applicabile nei casi in cui l'allocazione nell'anno di corso avvenga in base ad un numero di crediti prossimi all'estremo superiore dell'intervallo, è giustificata dalla circostanza di fruire di un maggiore impegno di studio e dalla possibilità di accedere ad esami che nel piano di studi del NO sono previsti in anni successivi a quello derivante dall'applicazione della procedura.
Per la richiesta di deroga, lo studente dovrà presentare apposita domanda, come indicato nella procedura informatica.
Gli iscritti ad un corso di laurea in Economia di questo Ateneo che non eserciteranno l'opzione per il NO con le modalità di cui ai punti a) e b), non potranno usufruire delle regole di transizione né di alcuna deroga in merito alla scelta dell'anno di iscrizione. A questi studenti si applicheranno le normali regole di trasferimento tra corsi di laurea, a seguito della valutazione del Consiglio del Corso di Laurea stesso.
Gli studenti che nella fase di transizione volessero optare per il NO di un corso di laurea differente da quello corrispondente, non potranno usufruire delle regole di transizione né di alcuna deroga in merito alla scelta dell'anno di iscrizione. A questi studenti si applicheranno le normali regole di trasferimento tra corsi di laurea, a seguito della valutazione del Consiglio del Corso di Laurea stesso.
Transizione al nuovo ordinamento per laureati/laureandi e diplomati/diplomandi di questa Facoltà
La procedura di transizione indicata è proponibile anche per coloro che sono già in possesso di laurea quadriennale o diploma universitario conseguito presso questa Facoltà.
Coloro che hanno un diploma di laurea quadriennale, di laurea breve o delle scuole dirette a fini speciali, previo riconoscimento degli esami con i crediti relativi alle attività di studio già acquisite secondo le apposite tabelle di raccordo, sono iscritti al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 120, sono iscritti al II anno se compresi tra 60 e 120, sono iscritti al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 60.
Nell’attribuzione dei crediti alle discipline delle lauree quadriennali, i crediti acquisiti nei settori disciplinari, eccedenti il quantum previsto dal corso di studio, sono riconoscibili per il conseguimento delle lauree specialistiche.
I laureati e diplomati della Facoltà e gli studenti che avranno terminato gli esami o conseguiranno il titolo entro la sessione straordinaria dell'a.a. 2000/01 (febbraio 2002), potranno chiedere l'iscrizione al III anno del corso per l'a.a. 2001/02. L'attribuzione dei CFU sarà effettuata secondo le regole di transizione previste dalla procedura informatica (vedi sito scheda dei CFU attribuibili nella fase di transizione).
Gli studenti laureandi/diplomandi che opteranno per il NO, dovranno sostenere, ad esaurimento, gli esami nelle discipline previste dal loro piano di studi di provenienza del PO fino al mese di febbraio 2002, e potranno - già dal mese di novembre 2001 - sostenere gli esami segnalati dalla procedura per colmare i debiti peculiari del NO, in base ai programmi di studio del NO
Transizione al nuovo ordinamento per studenti, laureati, diplomati di altre Facoltà
Gli studenti o laureati provenienti da altra Facoltà dell’Ateneo o da altro Ateneo dovranno proporre normale domanda di trasferimento
La struttura didattica competente convaliderà gli esami sostenuti sulla base del certificato e dei programmi svolti nella Facoltà di provenienza (da allegare alla domanda). Solo le discipline convalidate, strettamente coincidenti o assimilabili (a seguito di apposita delibera della struttura didattica competente) con quelle dei piani di studio del PO di questa Facoltà, costituiranno oggetto di convalida per la transizione al NO
Coloro che hanno un diploma di laurea quadriennale, di laurea breve o delle scuole dirette a fini speciali, previo riconoscimento degli esami con i crediti relativi alle attività di studio già acquisite secondo le apposite tabelle di raccordo, sono iscritti al III anno se i crediti riconosciuti sono superiori a 120, sono iscritti al II anno se compresi tra 60 e 120, sono iscritti al I anno se i crediti riconosciuti sono inferiori a 60.
Nell’attribuzione dei crediti alle discipline delle lauree quadriennali, i crediti acquisiti nei settori disciplinari, eccedenti il quantum previsto dal corso di studio, sono riconoscibili per il conseguimento delle lauree specialistiche
corrispondenza dei CORSI DI LAUREA ATTIVATI con quelli preesistenti |
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NUOVO ORDINAMENTO |
PRECEDENTE ORDINAMENTO |
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sigla |
denominazione |
sigla |
denominazione |
AC |
amministrazione e controllo |
EAI |
economia e amministrazione delle imprese |
EA-EGPMI |
economia aziendale - percorso economia e gestione delle piccole e medie imprese |
EA |
economia aziendale |
EC-EP |
economia e commercio - percorso economia politica |
EC |
economia e commercio |
EOIC |
economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione |
EICONP |
economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit |
IM |
international management |
ECIMV |
economia del commercio internazionale e dei mercati valutari |
LT |
logistica e trasporti |
EMT |
economia marittima e dei trasporti |
MIT |
management delle imprese turistiche |
EGST |
economia e gestione dei servizi turistici |
RTBC |
risorse turistiche e beni culturali |
ETU |
economia del turismo |
SIGI-NO |
statistica e informatica per la gestione delle imprese |
SIGI |
statistica e informatica per la gestione delle imprese |
Il Nuovo Ordinamento per coloro che si immatricolano nell’a.a. 2001/02
Questi studenti potranno essere inquadrati solo nel Nuovo Ordinamento
e quindi avranno accesso direttamente ad una laurea triennale
Il Nuovo Ordinamento per coloro che devono iscriversi al II anno di corso, o successivi
ad una laurea quadriennale o diploma universitario nell’a.a. 2001/02
A questi studenti viene data la possibilità di scegliere tra:
a) prosecuzione degli studi secondo l’ordinamento precedente
b) trasferimento al nuovo ordinamento con conversione in crediti del curriculum pregresso
LA PROSECUZIONE DEGLI STUDI NELL’ORDINAMENTO PRECEDENTE
La normativa vigente assicura che gli iscritti ad una laurea quadriennale o ad un diploma universitario (cioè tutti coloro che si sono immatricolati nel 2000/01 ed anni accademici precedenti) possano proseguire gli studi nel proprio corso per concludere con il conseguimento del relativo titolo
Lo studente non dovrà operare alcuna opzione
Come ogni anno, dovrà solo versare nei tempi previsti la prima rata di tasse di iscrizione all’a.a. 2001/02 e seguire le regole amministrative ordinarie di carriera
La Facoltà di Economia assicurerà un’articolazione dell’attività didattica conforme all’ordinamento precedente
Pur permanendo la possibilità di trasferirsi ad altra laurea o diploma del precedente ordinamento all’interno della Facoltà, prima di avviare una domanda di trasferimento presso altro Ateneo, è necessario che lo studente assuma precise informazioni presso l’Università di destinazione circa la fattibilità dell’operazione
IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO
CONVERSIONE IN CREDITI DEL CURRICULUM PREGRESSO
L’esercizio dell’opzione di trasferimento al NO
ATTENZIONE
Non possono essere invocati percorsi di convalida "individuali"
Trattandosi di procedura eccezionale, una volta esercitata,
l’opzione è irrevocabile
Lo studente dovrà
iscriversi all’a.a. 2001/2002 seguendo la procedura normale presso la Segreteria Studenti
valutare la "convenienza" della eventuale opzione da operare. A tal fine egli potrà scaricare dal sito della Facoltà (www.economia.uninav.it, sezione dedicata al NO), il file formato EXCEL (scheda dei CFU attribuibili nella fase di transizione) oppure utilizzare la procedura inserita nel CD-ROM che verrà distribuito La procedura consentirà allo studente di valutare l’opportunità di optare per il NO, in base al risultato ottenuto in termini di crediti formativi assegnati alla carriera pregressa e validi per la laurea triennale e/o per la futura carriera, e di debiti formativi per il conseguimento della laurea triennale
presentare alla struttura didattica che assisterà gli studenti in questa fase, negli orari e con le modalità stabilite (che verranno opportunamente pubblicizzate), la domanda di trasferimento l’output cartaceo della scheda dei CFU attribuibili nella fase di transizione insieme con un certificato aggiornato degli esami superati nel PO e una fotocopia chiara e leggibile del proprio documento di riconoscimento.
presentare alla Segreteria Studenti
il modulo amministrativo di esercizio dell’opzione
la scheda dei CFU attribuibili nella fase di transizione vidimata dai membri della task force
il documento di riconoscimento, in copia chiara e leggibile (fronte/retro)
il certificato degli esami sostenuti
ricevuta del pagamento delle tasse universitarie (I rata) per l'anno accademico in cui si richiede il trasferimento di ordinamento
Il procedimento di opzione avrà termine nel momento dell’accoglimento della domanda dello studente da parte della Struttura Didattica competente
Regole per la transizione dal PO al NO
Le regole di transizione, tramite convalida, prevedono il passaggio dai precedenti corsi di laurea quadriennale e di diploma universitario, ai nuovi corsi di laurea triennale corrispondenti, ad eccezione di tre che prevedono una doppia possibilità per la natura dei corsi stessi
Economia aziendale (EA): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Economia aziendale – percorso Economia e gestione delle piccole e medie imprese (EA-EGPMI) – classe 17
Economia e commercio(EC): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Economia e commercio – percorso Economia politica (EC-EP) – classe 28
Economia del commercio internazionale e dei mercati valutari (ECIMV): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in International management (IM) – classe 17
Economia marittima e dei trasporti (EMT): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Logistica e trasporti (LT) – classe 17
Economia del turismo (ETU): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Risorse turistiche e beni culturali (RTBC) – classe 17 e, in alternativa, a scelta dello studente, in Management delle imprese turistiche (MIT) – classe 17
Corsi di diploma universitario
Economia e amministrazione delle imprese (EAI): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Amministrazione e controllo (AC) – classe 17 e, in alternativa, a scelta dello studente, Economia aziendale– percorso Economia e gestione delle piccole e medie imprese (EA-EGPMI) – classe 17
Economia e gestione dei servizi turistici (EGST): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Management delle imprese turistiche (MIT) – classe 17 e, in alternativa, a scelta dello studente, in Risorse turistiche e beni culturali (RTBC) – classe 17
Economia delle imprese cooperative e delle organizzazioni non profit (EICONP): prevede il passaggio al nuovo corso di laurea in Economia delle organizzazioni internazionali per la cooperazione (EOIC) – classe 28
Statistica e informatica per la gestione delle imprese (SIGI): prevede il passaggio dello studente al nuovo corso di laurea in Statistica e informatica per la gestione delle imprese (SIGI-NO) – classe 37
Criteri per il riconoscimento dei crediti
L’istituto giuridico utilizzato è quello della convalida degli esami sostenuti con concomitante attribuzione di crediti. La convalida tiene conto di:
1. omogeneità tra PO e NO dei percorsi previsti nell’ambito dello stesso corso di laurea o diploma universitario
2. contenuto dei programmi svolti nell’ambito del piano di studi del PO prescelto dallo studente
3. appartenenza delle discipline ad un corso di laurea quadriennale o diploma universitario le quali si differenziano per il contenuto del programma e per l’impostazione tecnico-pratica
4. natura della disciplina nell’ambito del piano di studi del PO prescelto dallo studente
5. altri elementi necessari per un’equa valutazione
La convalida degli esami superati è effettuata sulla base di vincoli con livelli di priorità decrescente
I livello: Disciplina con stessa o equivalente denominazione
II livello: Disciplina appartenente allo stesso settore scientifico disciplinare o settore dichiarato affine dal MIUR
III livello: Disciplina appartenente allo stesso ambito disciplinare definito dal MIUR per i crediti minimi della Classe di laurea di riferimento
Nella fase di transizione, la Struttura Didattica competente può convalidare una disciplina, della quale lo studente abbia superato l’esame nel PO, con una o più discipline del NO con vincoli di livello decrescente, attribuendo ad esse i rispettivi crediti sulla base del confronto complessivo tra i piani di studio ed i contenuti dei programmi delle discipline del PO e del NO
Non essendo attribuiti crediti alle discipline del PO, queste ultime sono state valutate con crediti convenzionali e, quindi, solamente indicativi ai fini della costruzione delle tabelle di raccordo
In assenza di un provvedimento normativo di equipollenza tra diplomi di laurea breve e laurea triennale
a) per rendere più agevole la convalida di un diploma di laurea breve (conseguito)
b) per consentire una maggiore riduzione dei debiti formativi
i crediti attribuibili sono valutati sulla base di un’affinità più ampia
Il patrimonio curriculare di crediti acquisiti nella fase di transizione, o altri crediti acquisiti a seguito di altre attività di apprendimento e non riconosciuti nel triennio, potranno essere "utilizzati" nell’ambito di ulteriori corsi formativi (laurea specialistica, master di I livello, etc.) compatibilmente con gli obiettivi formativi specifici fissati per questi corsi e, in ogni caso spendibili per attività formative all’esterno dell’Ateneo
La certificazione a seguito della transizione conterrà tre sezioni
a) le discipline del PO utilizzate per la transizione
b) le discipline del NO a debito d’esame
c) le discipline del PO non utilizzabili per il triennio bensì spendibili per altre attività formative anche all’esterno del sistema universitario
Trattamento
della prova di idoneità Laboratorio informatico
per tutti i corsi di laurea quadriennale e diplomi universitari
(tranne SIGI il cui piano di studi del PO non prevedeva tale prova di idoneità)
lo studente può optare
a) per la convalida della prova di idoneità: in questo caso, poiché la prova di idoneità non comportava attribuzione di voto, l’esame non sarà computato ai fini della media, mentre allo studente verranno accreditati 6 CFU (3 CFU per il corso di laurea di Amministrazione e Controllo) nel NO
b) per il sostenimento dell’esame di Laboratorio informatico NO che dà diritto all’accreditamento di 6 CFU (3 CFU per il corso di laurea di Amministrazione e Controllo). In questo caso il voto ottenuto verrà computato nella media finale per i CFU previsti per il corso di laurea di appartenenza
Trattamento della prova di idoneità di Lingua straniera
per i corsi di Diploma Universitario in EAI, EGST, SIGI
lo studente può optare
a) per la convalida della Prova di idoneità: in questo caso, poiché la prova di idoneità non comportava voto, verranno accreditati 3 CFU del NO ed egli avrà un debito residuo di 3 CFU per conseguire i quali dovrà sostenere un esame. Il voto ottenuto all’esame verrà computato nella media finale con un peso di 3 CFU
b) per il sostenimento dell’esame del NO: in questo caso l’esame gli darà diritto all’accreditamento di 6 CFU. Il voto ottenuto verrà computato nella media finale con un peso di 6 CFU
Trattamento degli esami complementari/esami a scelta libera
per i corsi di Laurea quadriennale
Alla disciplina sostenuta nel PO quale esame complementare/esame a scelta libera sarà attribuito un ammontare di 6 CFU. Tale esame sarà convalidato:
1. nell’ambito delle attività opzionali previste dal NO qualora la disciplina sostenuta nel PO non sia presente nel nuovo piano di studi
2. per la corrispondente o affine disciplina del NO qualora la disciplina sostenuta nel PO sia presente nel nuovo piano di studi. In tal caso saranno attribuiti i CFU previsti per quella disciplina nel NO. Eventuali CFU residui potranno essere utilizzati come attività opzionali