Le possibilità di alloggio Per il turista che trascorre qualche giorno di vacanza in Belgio ci sono ottimi alberghi in tutto il paese, sia nelle grandi città che nei villaggi sperduti delle Ardenne. I prezzi possono ovviamente variare di molto; in linea di massima si riescono a trovare delle sistemazioni più che confortevoli con cifre che oscillano tra i 2.000 e i 3.000 franchi per due persone, ma non mancano le possibilità di alloggio meno costose. Per informazioni e prenotazioni si può prendere contatto con il BTR (Belgium Tourist Reservations). È bene sapere comunque che i prezzi diventano particolarmente interessanti nel week-end per quel che riguarda le città frequentate da una clientela sostanzialmente daffari, come Bruxelles o Anversa; in quei giorni, infatti, i prezzi degli alberghi scendono in caduta libera e, su richiesta, lalbergatore non farà troppa resistenza per accordare un consistente sconto. Le condizioni migliori comunque, sono proposte dagli uffici del turismo locali, quelli che riguardano la città, che per il venerdì e il sabato sera riescono a proporre hotel di gran lusso con sconti che arrivano fino al 75%. I vincoli per avere tali sconti sono due: bisogna obbligatoriamente passare attraverso lufficio del turismo (un contatto diretto con lalbergo non offre lo stesso sconto) e bisogna andarci di persona (sono quindi escluse le prenotazioni per telefono), in generale, però, ne vale la pena. Unalternativa allalbergo può essere quella di dormire presso una famiglia, una specie di "bed & breakfast" alla belga chiamato chambre dhôtes o chambre damis; il prezzo, oltre ad una stanza con un lavandino (ma spesso anche con bagno e doccia privati), comprende la prima colazione. Il costo può essere anche corrispondere a quello di un albergo (si può arrivare anche a 3.500 franchi), ma la differenza sta nel contatto più familiare con i padroni di casa e nel fatto che, in generale, queste sistemazioni sono molto carine. Si possono chiedere informazioni allassociazione Chambre dAmis Benelux oppure, per la sola città di Bruxelles, allassociazione Bed & Brussels. Può essere interessante prendere contatto anche con lassociazione Taxistop, che oltre al "bed & breakfast" propone scambi di appartamenti con persone di vari paesi del mondo. Bisogna comunque ricordare che, salvo poche eccezioni (come lOffice du tourisme di Bruxelles), anche gli uffici del turismo sono regionalizzati: le informazioni sulla Vallonia vanno chieste a quello vallone e quelle sulle Fiandre a quello fiammingo. La cosa è abbastanza ovvia, a pensarci bene, ma chi non è abituato ad una lottizzazione così esasperata può credere in realtà di trovare dappertutto le stesse informazioni. Infine, tra le possibilità di alloggio, non bisogna dimenticare gli ostelli della gioventù (che - come non tutti sanno - non ospitano solo giovani), sicuramente la soluzione più economica, con prezzi che vanno dai 400 ai 700 franchi per un posto letto; i punti di contatto sono lassociazione Les auberges de jeunesse asbl e la Vlaamse Jeugdherbergcentrale. Alcune università hanno un ufficio che si occupa degli alloggi per gli studenti (generalmente chiamato "servizio sociale" o "servizio di accoglienza" o con nomi simili). Chi viene in Belgio per studiare alluniversità può chiedere informazioni agli uffici universitari (alcuni si occupano espressamente degli alloggi) il cui indirizzo è riportato nel capitolo degli indirizzi sotto il nome della singola università interessata. Per chi cerca lavoro, in generale, la prima soluzione abitativa è un flat, monolocale o miniappartamento ammobiliato in un residence, con bagno e angolo cottura. I prezzi per una soluzione del genere a Bruxelles oscillano tra i 25.000 ed gli 80.000 franchi al mese per due persone, ed è possibile affittare anche a settimana. Più economica la soluzione dellaffitto libero (per appartamenti non ammobiliati bisognerà quindi prevedere la spesa necessaria a qualche mobile di base); sempre a Bruxelles la media dei prezzi per un monolocale (studio) è tra i 10.000 e i 15.000 franchi; si sale poi a 20.000 franchi per un appartamento un po più grande per arrivare ai 30.000-35.000 per un appartamento di oltre 100m2. In provincia, i prezzi tendono ad essere un po più bassi e un po più omogenei, ma non si notano differenze sostanziali. Va comunque tenuto presente che si tratta di una media, e che quindi esistono diverse soluzioni molto più economiche o molto più care. Le variabili sono poi ovviamente in funzione del gioco della domanda e dellofferta, delle condizioni dellabitazione, della sua situazione geografica, ecc. I centri rurali sono quindi piuttosto a buon mercato rispetto alle grandi città. Oltre ai giornali specializzati in piccoli annunci, può essere utile consultare i quotidiani locali, specialmente nei giorni di venerdì e sabato. Un altro sistema, molto empirico, è quello di passeggiare con il naso in aria: è molto frequente infatti vedere sulle finestre delle case esposto il cartello "affittasi" (A louer/Te Huur). Attenzione al contratto di affitto: infatti, se stipulato senza menzione esplicita della durata, la legge belga prevede che la validità standard sia di 9 anni, e chi volesse abbreviare il proprio soggiorno si espone al rischio di penalità. Si possono chiedere informazioni utili al Service du Logement de la Region de Bruxelles-Capitale Infine, esistono centri di informazione specializzati in alloggi temporanei: chi ha meno di 25 anni può rivolgersi al centro Infor Jeunes; gli altri possono trovare notizie utili presso le agenzie Brussel Relocation SC, Living Abroad o Executive Relocation Service (vedi al capitolo indirizzi). |