Vincoli e opportunità per chi non è cittadino francese Teoricamente non ci sono più particolari vincoli per un cittadino della UE che voglia lavorare in Francia. Nella pratica esistono ancora alcune difficoltà per il rilascio della Carta di Soggiorno (nel caso in cui non si abbiano disponibilità finanziarie per l'autosostentamento o un alloggio) o per il riconoscimento di particolari diplomi o qualifiche professionali e, beninteso, le eventuali difficoltà linguistiche. Essere straniero può al contrario essere un vantaggio per particolari attività, come l'insegnamento della propria lingua madre, soprattutto quando si abbiano delle conoscenze specifiche di linguistica o di didattica delle lingue straniere. L'italiano è una lingua relativamente utile soprattutto nelle regioni di frontiera, ma anche in tutto il territorio nazionale nel settore della ricezione turistica (commercio, ristorazione, alberghi). Può essere una buona opportunità quella di insegnare italiano nelle scuole private di lingue straniere, per giovani e adulti, o nei centri di formazione professionale, indirizzati appunto alla formazione professionale dei lavoratori, in cui l'insegnante madrelingua è un "plus" e a volte addirittura un vincolo sine qua non nell'assunzione del personale insegnante. Più complicato rimane invece l'insegnamento nelle strutture propriamente scolastiche, a causa in parte del riconoscimento del proprio titolo straniero. Nel caso di supplenze in scuole medie inferiori (dove comunque l'italiano ha un posto minimo rispetto all'inglese o al tedesco) e superiori, ci si deve rivolgere all'Inspecteur d'Académie Bureau de Recrutement du Personnel (DIPER), presso il Rectorat. Per una nomina fissa è invece necessario superare il concorso di abilitazione all'insegnamento, il CAPES, molto impegnativo e selettivo. In questo caso ci si deve rivolgere, una volta omologato il proprio titolo di studi, all'Ufficio Concorsi del Ministero della Pubblica Istruzione francese. Da tenere presente che in Francia il titolo di studio minimo richiesto per l'insegnamento nelle scuole medie inferiori e superiori è la Licence (Baccalauréat + 3 anni di studi superiori). Il Servizio di Collocamento Europeo EURES (European Employment Services), gestito in Italia dal Ministero del Lavoro (numero verde 167 444555, per avere gli indirizzi degli Euroconsiglieri in Italia), collega i vari servizi di collocamento degli stati membri dellUE e fornisce informazioni sui posti vacanti e le opportunità di lavoro. Gli Euroconsiglieri offrono consulenza sulle condizioni di lavoro e di vita nel paese scelto. Per quanto riguarda i cittadini dellUnione Europea esiste anche il programma per lattuazione di una politica di formazione professionale della Unione Europea Leonardo da Vinci, mediante il quale si può svolgere un periodo di addestramento o praticantato professionale presso unazienda francese in relazione agli studi tecnici o di applicazioni tecnologiche effettuati. Per ulteriori informazioni, ci si può rivolgere in Italia allISFOL. |