Vincoli e opportunità per chi non è cittadino irlandese Non esistono vincoli reali per chi non è cittadino irlandese, ma è essenziale avere completa padronanza della lingua inglese, esperienza di lavoro e qualifiche nel settore prescelto. Sbarcare in Irlanda per cercare lavoro è da evitare. La prima necessità è quindi quella di assicurarsi un luogo di residenza prima di partire e, meglio ancora, cercare lavoro direttamente dallItalia. Il Servizio di Collocamento Europeo EURES (European Employment Services), si trova in Italia presso il Ministero del Lavoro (numero verde 167444555 per informazioni sugli sportelli in Italia), collega i vari servizi di collocamento degli stati membri dellUE e fornisce informazioni sui posti vacanti e le opportunità di lavoro; gli Euroadvisers (consulenti europei) offrono consulenza sulle condizioni di lavoro e di vita nel paese scelto, servizio che è disponibile daltronde anche allAmbasciata o Consolato Irlandese più vicino al proprio luogo di residenza. Nelle principali edicole si possono comprare i più diffusi quotidiani irlandesi per controllare gli annunci, o si può scrivere direttamente alle ditte che interessano (nelle biblioteche centrali sono disponibili gli annuari delle ditte internazionali per reperire indirizzi e contatti telefonici). Se si dispone dellaccesso a Internet, si possono inoltre consultare siti sui posti vacanti in Irlanda, quali ad esempio: The High Skills Pool, sito Internet http://www.tiger.ie/skpool/htm/index.htm; The Appointment Page, sito Internet http://www.iie.ie/hdocs/jobs/jobs.htm "Irish Jobs Page", siti Internet http://www.keyland.com/ifps/ads.idc (elenca le Agency Vacancies) e http://www.exp.ie; un altro sito Internet è http://www.softskills.ie/ Se ci si reca in Irlanda per iniziare un impiego vi sono alcuni documenti che semplificheranno le procedure con lagenzia di collocamento o il datore di lavoro: passaporto o carta didentità, certificato di nascita, certificato di matrimonio (se siete sposati), Curriculum Vitae in Inglese, referenze dei precedenti datori di lavoro, copie di diplomi e certificati (scolastici o professionali, preferibilmente con un certificato di equivalenza) ed il modulo E111. Coloro che sono qualificati come insegnanti1 e parlano bene lInglese possono cercare di insegnare lItaliano in Irlanda (le scuole preferiscono sempre avvalersi di insegnanti madrelingua), anche se purtroppo non è la lingua moderna più diffusa. La maggioranza degli enti locali per listruzione (cfr. capitolo 3) compila una lista di supplenti o assistenti, e potrà essere interessante mettersi in contatto con le autorità stesse per farsi inserire. Alternativamente si possono offrire lezioni private, diffondendo gli annunci nelle scuole, nelle università, nelle biblioteche e attraverso i quotidiani locali. Per quanto riguarda i cittadini dellUnione Europea esiste anche il programma per lattuazione di una politica di formazione professionale dellUnione Europea Leonardo da Vinci, mediante il quale si può ottenere di svolgere un periodo di addestramento o praticantato professionale presso unazienda irlandese in relazione agli studi tecnici o di applicazioni tecnologiche svolti. Per ulteriori informazioni, ci si può rivolgere in Italia allISFOL. 1: In Irlanda è necessario possedere una laurea in Scienze dell'Educazione, oppure una laurea in una disciplina qualunque, seguita da un anno di abilitazione (Post-Graduate Certificate in Education) |