I documenti

I cittadini comunitari che vogliono visitare il Lussemburgo come turisti non hanno grossi problemi: l’unico documento necessario è la carta di identità nazionale (o il passaporto) in corso di validità. Chi invece vuole fermarsi per un periodo superiore ai tre mesi dovrà fare una déclaration d’arrivée (dichiarazione d’arrivo) alla sede del comune scelto come residenza entro cinque giorni dal suo ingresso nel paese. Tale dichiarazione andrà ripetuta ogni volta che si sposta la residenza da un comune all’altro. Inoltre bisognerà segnalare alle autorità anche i cambi di residenza nell’ambito dello stesso comune. Il comune rilascerà una carte d’identité d’étranger (carta di identità per straniero), valida a tutti gli effetti come documento di identità.

Per guidare un’automobile è necessario avere, ovviamente, la patente (permis de conduire); gli stranieri residenti possono conservare la loro patente d’origine fino alla sua scadenza ed ottenere quindi quella lussemburghese per semplice trascrizione. Va però ricordato che quest’ultima non ha valore di documento di identità e che quindi deve essere sempre accompagnata dalla carte d’identité d’étranger. Le informazioni sulle modalità di rilascio sono fornite dall’ufficio patenti (Service des permis de conduire). Chi desidera circolare con la propria macchina si ricordi di portare con sé il libretto di circolazione e di chiedere al suo assicuratore la carta verde.

I lavoratori dipendenti dovranno fare richiesta di una scheda fiscale (carte d’impôt) che è rilasciata dal comune di residenza. Su tale scheda andranno annotati tutti i cambiamenti anagrafici (quali nascite, matrimoni, decessi, ecc.) che influiscono sul trattamento fiscale del dipendente.

Va ricordato inoltre che se il cittadino dell’UE ha gli stessi diritti del cittadino lussemburghese per quanto riguarda il trattamento lavorativo, avrà però solo tre mesi di tempo per trovare un lavoro, in mancanza del quale gli sarà revocato il permesso di soggiorno.

Se è frequente che bambini o adolescenti, trasferitisi in Lussemburgo a seguito dei genitori, chiedano l’iscrizione in una scuola lussemburghese, il caso di un giovane che cerchi di seguire studi di livello universitario in Lussemburgo è per lo più teorico, data la particolare situazione dell’insegnamento universitario nel paese. Chi comunque volesse studiare in Lussemburgo troverà qualche informazione nel capitolo 3. È sempre buona norma avere un’attestazione che certifichi l’ultimo anno di studi seguito in patria o il diploma (scuola media inferiore, maturità) conseguito prima del trasferimento. È quasi indispensabile avere una buona conoscenza del lussemburghese o almeno del tedesco, e possibilmente anche del francese.