Le possibilità di alloggio

Il turista che cerca un hotel in Lussemburgo non ha che l’imbarazzo della scelta, anche se in generale i prezzi non sono molto economici; per gli alberghi si parte da un minimo di 1.600/1.700 Flux per una stanza doppia per arrivare ai 9.000/10.000 degli hotel di lusso. Una soluzione decisamente più economica è quella degli ostelli della gioventù (auberges de jeunesse) dove il pernottamento e la colazione costano in media 440 Flux. Una lista degli alberghi lussemburghesi può essere chiesta all’Ufficio del Turismo (Office National du Tourisme) o al sindacato di iniziativa e turismo (Syndicat d’initiative et de tourisme) di Lussemburgo; per gli ostelli bisognerà rivolgersi invece alla Centrale des Auberges de Jeunesse luxembourgeoises. Informazioni su altri posti letto per giovani, del tipo sistemazione in uno chalet o in un campo scout, possono essere richieste al Service National de la Jeunesse.

Chi viene in Lussemburgo per studiare rischia di fare una gran fatica a trovare da dormire a prezzi ragionevoli dato che - non esistendo un’università vera e propria - non si trovano neanche quelle strutture indotte dalla presenza di una popolazione di studenti. Tuttavia, chi è in Lussemburgo per motivi di studio, o per uno stage, può provare a chiedere informazioni a due associazioni, il Centro di informazione per i giovani (Centre Information Jeunes) e la Wunnraum fir Studenten asbl; quest’ultima ha alcune stanze a disposizione solo per gli studenti (occorre presentare una copia del certificato di iscrizione a scuola o all’università o dell’attestazione dello stage) per un totale, attualmente, di 55 posti letto ripartiti in diverse case. I prezzi vanno dagli 8.000 ai 15.000 Flux al mese, tasse comprese; ma la lista d’attesa, in generale è molto lunga. Il Centre universitaire mette a disposizione dei propri studenti quaranta posti letto, a 2.500 Flux al mese. Per chi viene a cercare lavoro in Lussemburgo la situazione abitativa è forse ancora più difficile. I residence hanno prezzi proibitivi. Le case di prima accoglienza (foyer d’accueil) esistenti offrono ricovero ad emarginati (come i tossicodipendenti o le persone senza fissa dimora) o ai richiedenti asilo. Il Syndicat d’initiative et de tourisme fornisce, a richiesta, un elenco di privati che affittano stanze o monolocali (studios), in generale ammobiliati (studios meublés), ma senza fornire indicazioni sui prezzi. I prezzi di mercato sono comunque elevati: se per uno studio (ammobiliato o meno) si parte dai 15.000/16.000 Flux per arrivare anche ai 30.000/32.000 al mese, l’affitto di un appartamento può costare dai 30.000 ai 45.000 Flux e un miniappartamento non è necessariamente meno caro di un’abitazione più grande, né abitare in periferia (o in uno dei sobborghi) costa necessariamente di meno che abitare in centro. Un consiglio per chi fa un periodo di tirocinio è quello di chiedere direttamente al datore di lavoro se conosce qualche possibilità di alloggio. Può succedere, infatti, che loro stessi abbiano qualche posto letto disponibile o che conoscano qualche tirocinante che finisce il suo periodo lasciando una stanza libera.