Lavorare nel pubblico impiego I requisiti per poter accedere ad incarichi presso gli enti pubblici, così come accade in Italia, variano a seconda del tipo di attività che si ambisce svolgere. Questo vale non solo per i titoli di studio ma anche per la cittadinanza che è tassativamente richiesta esclusivamente in taluni casi per motivi di sicurezza. Lo stesso si può dire per i precedenti penali, che di norma non impediscono lassunzione presso un ufficio pubblico, ma la cui assenza è evidentemente condizione per quelli impieghi per i quali è necessaria la totale estraneità di chi li svolge da fatti che possano far dubitare della loro affidabilità. Vien da sé che mentre lavere commesso un reato qualsiasi, anche minore, è ostativo per esempio agli incarichi in polizia o in magistratura, in altri casi è considerata impedimento la presenza di precedenti penali che attengono più specificamente allattività in questione (si pensi al condannato per evasione fiscale che si candidi per un posto presso un ufficio del Ministero delle Finanze). Lordinamento svedese prevede anche norme che valgono indistintamente per tutti gli incarichi e gli uffici pubblici: la settimana lavorativa ordinaria è composta di 40 ore più gli eventuali straordinari (ad esclusione di alcuni impieghi, come ad esempio gli insegnanti della scuola dellobbligo, per i quali le ore settimanali di lavoro sono 24); con le dovute eccezioni il sabato e la domenica sono previsti come giorni di riposo; la legge dà ai dipendenti pubblici diritto a 35 giorni effettivi di ferie lanno; laver compiuto la scuola dellobbligo è condizione per lassunzione; a differenza di quanto accade in Italia, non è previsto alcun limite massimo di età (lassenza di limiti in questo senso e la grande carenza, per esempio, di personale docente hanno indotto da alcuni anni a questa parte molti svedesi a frequentare anche in tarda età scuole e università per conseguire i titoli di studio necessari per poter trovare impiego come insegnanti). |